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Litotrissia extracorporea ad onde d'urto: l'Indometacina rettale riduce la pancreatite post-procedurale


Secondo una ricerca, la somministrazione di Indometacina rettale pre-procedurale ha ridotto in modo sicuro ed efficace l'incidenza della pancreatite post-litotrissia extracorporea da onde d'urto ( ERCP ) rispetto al placebo.

La litotrissia extracorporea ad onde d'urto ( ESWL ) pancreatica, solitamente seguita da estrazione endoscopica ( colangiopancreatografia endoscopica retrograda [ ERCP ] ) di frammenti di calcolo, è raccomandata come trattamento di prima linea per grandi calcoli radiopachi che ostruiscono il dotto pancreatico principale.

Sono stati condotti studi di alta qualità incentrati sulla prevenzione della pancreatite post-ERCP, con la somministrazione rettale di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), raccomandata come profilassi efficace nelle lineeguida internazionali.
Tuttavia, ci sono state poche ricerche sull'incidenza delle complicanze post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto, e nessuna misura profilattica si è dimostrata efficace per le complicanze post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto .

Uno studio ha valutato l'efficacia delle misure profilattiche sulla pancreatite post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto.
Sono stati arruolati 1.370 pazienti, di età pari o superiore a 18 anni con pancreatite cronica e calcoli pancreatici, in uno studio in doppio cieco, controllato con placebo presso l'ospedale di Changhai.
I pazienti hanno ricevuto 100 mg di Indometacina rettale ( n=685 ) o identiche supposte di Glicerina ( n=685 ) 30 minuti prima della litotrissia extracorporea ad onde d'urto.

L'outcome primario studiato era l'incidenza di pancreatite post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto entro 24 ore dalla procedura; gli esiti secondari includevano la gravità della pancreatite post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto, l'incidenza di ulteriori complicanze e gli eventi avversi transitori valutati 1 mese dopo la procedura.

Il 9% dei pazienti nel gruppo di studio ha avuto complicazioni rispetto al 14% dei pazienti nel gruppo di controllo ( RR = 0,66; IC 95%, 0,49-0,88 ); la pancreatite post- litotrissia extracorporea ad onde d'urto si è verificata rispettivamente nel 9% e nel 12% dei pazienti ( RR = 0,71; IC 95%, 0,52-0,98 ).

Inoltre, eventi avversi transitori si sono verificati nel 34% e nel 37% dei pazienti; l'iperamilasemia asintomatica è stato l'evento avverso più comune ( 28% contro 29% ).

La somministrazione pre-procedurale di Indometacina rettale è sicura ed efficace nel ridurre l'incidenza della pancreatite post-litotrissia extracorporea ad onde d'urto rispetto al placebo.
L'Indometacina rettale può offrire un maggiore effetto profilattico nelle donne e in quelle con pancreatite cronica idiopatica, pancreas divisum, diabete non-di-tipo 3c e funzione pancreatica esocrina intatta, sebbene l'efficacia dell'Indometacina rettale nei pazienti ad alto rischio necessiti di un'ulteriore convalida. ( Xagena2022 )

Fonte: Lancet Gastroenterology & Hepatology, 2022

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